Final Fantasy VI (giapponese: ファイナルファンタジーⅥ Fainaru Fantajī VI) è un videogioco di ruolo, creato dalla casa editrice Squaresoft (ora Square Enix) nel 1994 per Super Nintendo Entertainment System e successivamente portato anche su PlayStation (come semplice porting diretto) e Gameboy Advance (porting potenziato con contenuti aggiuntivi).
Una particolarità di questo capitolo della saga è l'assenza di un personaggio principale
Trama [modifica]
Ci troviamo mille anni dopo la "Guerra della Magia" (魔大戦 Mataisen), una battaglia che portò alla totale distruzione del potere conosciuto come magia.
La storia parla di Tina, una ragazza sotto il controllo dell'Impero di Gastra. Lei e due altri soldati imperiali, Wedge e Biggs, vengono incaricati di setacciare la città delle miniere di carbone Narche per trovare la "Bestia Fantasma congelata", una creatura misteriosa dai poteri magici, necessaria all'Impero per i propri piani di conquista del mondo. Una volta trovata accade un fatto misterioso: la ragazza, come in trance, entra in contatto con la creatura per poi svenire e perdere la memoria, mentre i due soldati rimarranno uccisi per cause sconosciute. Dopo questi eventi entrerà in scena l'avventuriero Lock per salvare Tina, ritenuta oramai una ribelle agli occhi dell'Impero e braccata dalle guardie della città di Narche. Da lì in poi avrà inizio la corsa contro il tempo per fermare i piani dell'Impero e impedire che la terribile forza della magia si scateni in tutta la propria potenza distruttiva.
Questo è il primo Final Fantasy in cui si ha una trama più complessa e delicata che riguarda universalmente tutti i protagonisti con dei veri e propri drammi esistenziali.